Si può scegliere di pescare nei laghi, nei torrenti o nei grandi fiumi; per ognuno di questi elementi occorre un'attrezzatura differente.
Per essere bravi a pescare in tutte e tre le zone occorre avere dell'esperienza e perciò dapprima conviene provarle tutte e tre e specializzarsi in quella preferita.

La pesca in lago necessita di alcune attrezzature di base: una canna dalla rigidità variabile a seconda del tipo di pesce che si vuole pescare, gallegginti e piombini di grammatura variabile, esche e pastura.

La pesca nei torrenti è sicuramente molto emozionante e non richiede una grande attrezzatura. Nei torrenti più piccoli non è consigliabile pescare con i galleggianti, bensì a tocco o con la corona. Il primo metodo consiste in una serie di piombi (più o meno a seconda della corrente) distanti circa 15-20 centimetri dall'amo.
Il secondo metodo di pesca è costituito da un moschettone applicato alla bava del mulinello, legato al moschettone, un pezzo di bava lungo circa 60 cm su cui vengono applicati in media 9 piombi da mezzo grammo su cui  viene messo un altro moschettone, al quale, distante di venti cm, viene applicato bava e amo.

La pesca nei grandi fiumi è molto simile a quella di lago se la corrente è minima. Può essere simile a quella di torrente se la corrente è elevata e non permette l'utilizzo di galleggianti.